Prosegue senza sosta il nostro lavoro di implementazione degli strumenti per la nostra area tematica.
Lavoro che deriva da una necessità storica – a mio modo di vedere del tutto condivisibile – di restituire all’intera associazione prima di tutto la quantità e la qualità del lavoro che migliaia di soci, volontari, operatori e dirigenti svolgono quotidianamente sulle tematiche dell’immigrazione, dell’accoglienza, dell’intercultura e dell’antirazzismo. Così dopo il sito (in attesa di un vero e proprio portale nazionale omnicomprensivo su cui la Presidenza sta lavorando alacremente), ecco la newsletter quindicinale pensata per facilitare le comunicazioni e per semplificare la circolazione delle informazioni. Come già ripetuto tutto ciò è possibile grazie ad uno progetto di servizio civile nazionale e, soprattutto, alla voglia di fare di ragazze e ragazzi molto in gamba cha abbiamo avuto la fortuna d’incontrare.
Dalla prima riunione della Commissione è emersa la necessità di far conoscere maggiormente, in quadro più generale, ciò che facciamo, come lo facciamo e soprattutto perchè, anche per restituire quella dignità e quell’importanza che, ad oggi, coinvolge, in diversi modi, un numero molto significativo del nostro tessuto circolistico e dei comitati. Ci viene continuamente richiesto di non disperedere questo patrimonio “culturale e politico” dell’Associazione ma, anzi, di renderlo sempre più fruibile e comprensibile. Anche maggiormente condiviso e armonico tra territorio e territorio.
Un lavoro che non è fatto solo di progetti di accoglienza per quanto essi siano centrali ed importanti in questo momento storico.
A molti di noi non sfugge che questo lavoro sia un pezzo di un lavoro più grande dedicato allo sviluppo associativo. Non sono solo le prospettive a farcelo pensare ma anche la nostra storia; basti pensare ai tanti dirigenti di comitato che hanno conosciuto l’Arci proprio attraverso il lavoro sull’immigrazione e sui diritti e su quello si sono formati.
Per questi motivi, in attesa di un sito nazionale più efficace, abbiamo lanciato integrationarci.it e oggi lanciamo la newsletter, badando esclusivamente alle necessità e alle opportunità che ci si presentato e che spesso non tengono conto dei “tempi Arci”.
Tutto ciò è coerente con alcuni obiettivi prioritari che da subito la commissione immigrazione si è data: 1) garantire il necessario sostegno alla continuità rispetto al lavoro politico svolto fino ad ora 2) operare per fare emergere sempre più il portato politico, d’impegno associativo e le innumerevoli cose che organizziamo quotidianamente sul territorio sul tema diritti per iniziare a restituire all’Arci ciò che siamo e ciò che facciamo 3) provare a portare a sistema questo lavoro, offrendo strumenti e servizi utili e misurabili.
Per fare ciò c’è bisogno di strumenti adeguati; c’è bisogno di dare peso e valore alle cose che facciamo e c’è soprattutto la “delicatezza” di non voler intasare e/o soffocare altri settori di lavoro o altre tematiche poichè siamo convinti che l’Arci non sia solo immigrazione e accoglienza ma sia, decisamente, tanto e molto altro. Ma, d’altro canto, non possiamo sfuggire alle necessità di un settore che ha bisogno di comunicare spesso data la mole di news, informazioni, leggi, burocrazia, iniziative.
Per questi motivi lanciamo questa newsletter che ci accompagnerà nel lavoro quotidiano, sperando possa davvero diventare un punto di riferimento utile a soci, volontari e dirigenti della nostra grande associazione.