Circolare Flussi 2017
Il 13 febbraio 2017 è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente la regolamentazione dei flussi d’ingresso in Italia dei lavoratori non comunitari, registrato dalla Corte dei Conti il 3 marzo, ed ancora in fase di pubblicazione ( a breve) sulla Gazzetta Ufficiale (http://www.gazzettaufficiale.it/; www.interno.gov.it; www.lavoro.gov.it )
Sarà possibile accedere alla precompilazione dei moduli di domanda a partire dal 14 marzo 2017 per i lavoratori non stagionali ed autonomi, e a partire dal 21 marzo per i lavoratori stagionali, (sul sito https://nullaostalavoro.dlci.interno.it ) ma saranno trasmesse a partire dal termine vero e proprio per la presentazione delle domande che decorre dal settimo giorno successivo alla Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale , per i lavoratori non stagionali, e dal quattordicesimo giorno successivo alla pubblicazione per i lavoratori stagionali, fino al 31 dicembre 2017. Le modalità sono identiche a quelle degli anni precedenti.
La quota massima complessiva dei cittadini non comunitari (residenti all’estero) che saranno ammessi all’ingresso in Italia per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo è stata fissata a 30.850, così ripartiti:
- 850 lavoratori subordinati non stagionali ed autonomi
Di cui
- 500 cittadini stranieri non comunitari residenti all’estero che abbiano completato programmi di formazione
- 100 di origine italiana (da Argentina, Uruguay, Venezuela, Brasile)
-è prevista la conversione di altri tipi di permesso di soggiorno in permessi di soggiorno per lavoro subordinato per i titolari di permessi:
– 5750 per lavoro stagionale
– 4000 per studio, tirocinio, formazione
– 500 soggiornanti lungo periodo UE
E la conversione in permessi di soggiorno per lavoro autonomo per
- 500 permessi per studio, tirocinio, formazione
- 100 soggiornanti lungo periodo UE
È consentito l’ingresso per motivi di lavoro autonomo a 2400 cittadini non comunitari residenti all’estero che facciano parte delle categorie:
imprenditori; liberi professionisti; titolari di cariche societarie di amministrazione e controllo; artisti internazionali di chiara fama; cittadini stranieri che intendono costituire start-up innovative.
- 000 cittadini stranieri non comunitari residenti all’estero per Lavoro subordinato stagionale
Nei settori agricolo e turistico alberghiero,
provenienti dai seguenti paesi:
Albania, Algeria, Bosnia- Herzegovina, Repubblica di Corea, Costa d’Avorio, Egitto , Etiopia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.
Di questi è riservata una quota di 2000 unità ai lavoratori che nei 5 anni precedenti abbiano già lavorato stagionalmente in Italia, e per cui il datore di lavoro ha presentato domanda di nulla osta pluriennale.
Il testo integrale si può consultare cliccando su questo link: http://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/circolare_decreto_flussi_2017_dcim.pdf